Le rivelazioni dell’ex Ministro del Tesoro Americano gettano un nuovo squarcio di luce sul vero e proprio golpe che si consumo’ ai danni del governo Berlusconi e del popolo Italiano nel 2011.
Dopo che un primo tentativo di putsch parlamentare, portato avanti dal presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, era stato sventato nel dicembre dell’anno precedente grazie a un gruppo di deputati responsabili che agirono col solo obiettivo di salvaguardare la volontà popolare.
Dopo gli sviluppi di questi giorni sono convito che c’è una strategia degli Americani infatti, prima con Alan Friedman e poi con l’ex Ministro del Tesoro Timothy Geithner, vogliono minare la costruzione di questa macchina da guerra economica che si chiama Unione Europea a trazione Tedesca per rimodulare gli equilibri mondiali.
Tutti sappiamo che queste elezioni europee sono fondamentali per legittimare la leadership tedesca e tutto sembra filare liscio con il PD europeista e il premier che appoggerà la candidatura del tedesco Shulz, ma tutto questo a Obama non piace sa di perdere la leadership sugli scenari mondiali con una Germania forte spalleggiata dai paesi europei schiavizzati e pronti a fare tutto ciò che vuole la Merkel.
Quindi gli Americani in accordo con Putin hanno messo in atto il piano di chiudere la Germania nella morsa. La Russia punta a riprendersi il dominio dell’Europa Orientale conseguenza di quanto era stato convenuto nell’accordo di Jalta, iniziando con l’Ucraina per poi riprendersi la Germania, gli inglesi avranno influenza sui paesi nord europei e l’europa del sud ritorna ad essere dominio Americano.
Quindi se il 3 novembre del 2011 la Merkel nel chiedere la capitolazione di Silvio Berlusconi versava lacrime di coccodrillo, alla fine verserà lacrime vere